La collezione comprende specie (cioè rose che si sono sviluppate autonomamente senza alcun intervento dell’uomo) autoctone della Cina, del Giappone, delle regioni asiatiche ed himalayana, del Nord-America e dell’Europa. Alcune possono dar luogo a grandi cespugli capaci di innalzarsi e/o di espandersi per parecchi metri, assai decorativi per il loro portamento e i loro fiori. Le specie europee, in parte già note nel mondo greco-latino, presenti spesso in celebri dipinti rinascimentali e moderni, hanno dato origine alle vecchie rose da giardino tra il 1700 ed il 1800.